sabato 5 dicembre 2015

Il Nasdaq 100 delle emozioni

Il primo dicembre il Nasdaq 100 aveva chiuso a 4.716 punti, poi in due giorni è sceso a
4.591 punti perdendo il 2,65% ed infine ieri è ritornato a 4.719 guadagnando il 2.73% e
l' unica spiegazione razionale di questa dinamica è: "siamo nel mondo delle emozioni".
Ora se in 4 giorni c'è stata questa oscillazione nelle 52 settimane del 2016 cosa potrebbe
accadere di insolito ed emozionante?
Che il Nasdaq 100 guadagni il 40% e lo poi perda o che perda il 40% e lo riguadagni?
In un angolo del nostro cuore si cela sempre lo spirito di Shakespeare che con le parole
suscita immagini ammagliatrici.
Ma noi preferiamo vivere più di William e di Mozart e quindi ci consigliamo di seguire
la borsa con la statistica avanzata che nel grafico ad un anno ci offre questa visione.
Va notato che alcuni indicatori offrono una visione rialzista altri laterale ed un pochino
ribassista che ci riportano nel mondo delle emozioni.
Un mio conoscente, su mio consiglio, a luglio 2015 vendette le azioni e le riacquistò a
fine mese imbattendosi poi nella correzione di agosto, buon weekend.



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